domenica 11 marzo 2012

Ruhr Park a Bochum


Medi therme Bochum...e chi c'era mai stato.
Leggendo qua e là nei vari report scritti in Tedesco che ne esaltavano le caratteristiche, alla fine ci siamo decisi di esplorare questo incredibile e maestoso therme di trentamila metri quadri, situato nella zona della Ruhr Park a Bochum.

Appena arrivati, il sabato, dopo un'ora di Macchina da Colonia, con un cielo plumbeo che invitava a tutti costi di entrare e di godere di tutti i divertimenti e trattamenti che questo centro offre ai visitatori, siamo entrati alla reception, che apriva alle undici e mancava ancora una mezz'oretta.
Nel frattempo, ho scattato alcune foto alle svariate dimensioni paesaggistiche che raffiguravano perfettamente un ambiente mediterraneo, con palme e vegetazione tropicale ed una vasca, dove enormi pesci sguazzavano a fatica.

Fatto il check in, ci hanno consegnato un gettone da inserire in un pass girevole, un braccialetto numerato con attaccata la chiave per l'armadietto e uno scontrino da dieci consumazioni che doveva essere presentato al ristorante situato al piano terra o al bar di sopra.
Era in duplice copia dove il dipendente staccava l'originale.
La copia delle consumazioni, deve essere presentata al momento dell'uscita dal centro, alla cassa della reception, e si paga tutto alla fine, compreso il prezzo dell'ingresso che è di 26 euro il sabato dalle ore 11 alle ore 23.
Ovviamente bisogna consegnare anche il braccialetto.
Accettano solo contanti.
Ho voluto segnalarvi ciò, perchè non è facilissimo capire il loro tedesco molto speed, e non parlano l'inglese.(reception).

Descrizione.
Gli spogliatoi sono in comune tra i due sessi, e superano numericamente gli ottocento armadietti.
Sono dotati anche di asciugacapelli molto funzionali, per chi non vuole portarsi il fon.
Spogliati di tutto, con un accappatoio, un asciugamano e ciabatte personali anche se li noleggiano, attraversato un corridoietto con ai lati due stanze di docce divise tra uomini e donne entriamo nella prima cupola.....
Non riuscivo lì per lì a rendermi conto di dove mi trovavo per quanto magnifico era lo scenario.
Sembrava il paese delle favole.
Lo spazio era immenso.
Lungo le pareti circolari ho cominciato a contare di quante saune vi fossero:
La tv sauna, la sauna infrarossi, la sauna mediterranea all'acqua di rose, una finlandese da 100 posti credo, per gli aufguss che organizzavano a cadenza oraria, un'altra sauna finlandese dove facevano il peeling al sale, alla mezza di ogni ora, un bagno turco, una stanza semicircolare con docce calde e fredde, un'altra grande sauna con all'interno un calderone di acqua che automaticamente cadeva sulle pietre roventi.
In mezzo, all'atrio, cerano vasche di percorso kneipp, una vasca a forma di cuore con un fondale ghiaioso, un idromassaggio, un carretto colorato dove a fianco c'era una lavagna dove stavano scritti tutti gli orari degli aufguss della sauna Sarah, sauna aufguss 90 e sauna finlandese per il peeling al sale.
Ci sono anche delle lunghe mensole per depositare ognuno il proprio zaino in modo da non parcheggiarlo altrove.
Dal basso, osservando il piano superiore, si gode di una vista magnifica, in quanto è addobbato da casine colorate in stile Mirabilandia o Gardaland...tanto per intenderci.
Si sale di sopra e troviamo un lungo corridoio circolare dove e c'è il bar drink per tisane spremute varie, e un accesso all'esterno con uno stupendo percorso acquatico salino a 38-40 gradi, con lettini idromassaggio, abbastanza grande e lungo l'immenso manto erboso, tre casettine che non erano altro che saune finlandesi.
Una alimentata a legna ,un' altra chiamata sarah dotata al centro di un grande e lungo cilindro a rete farcito di pietre laviche.
Nell'ultima casetta ce n'erano due.
Ritornando all'interno del cupolone, costruito interamente in legno, attraverso un corridoio stretto in stile grotta, e udite udite...mi trovo di fronte un altro cupolone invaso di luce rispetto al primo dove abbiamo deciso di posizionare i nostri asciugamani sopra le sdraie.
Anche qui ho contato un paio di bagni turchi e sopra, una sauna in marmo a 45 gradi e una sauna con il sale dell'Himalaya.
Mi sembra in tutto una quindicina.
Presenta più o meno le stesse caratteristiche, con piante mediterranee e varie sdraie per riposarsi.
E una vera riproduzione di spiaggia marina, anche se l'acqua era clorata, da piscina, con temperature identiche, adatte al nuoto.
Adattissima per stupende nuotate in costume adamitico...eh...si, perchè in tutto il centro è vietato l'uso del costume.
In tutti gli ambienti tranne che al ristorante, dove tutti erano con l'accappatoio.
Una goduria per chi da noi non è abituato a trovare posti del genere e li cerca con il lanternino.
Generalmente l'asciugamano si utilizzava ogni volta che avevi fatto la doccia, e quando ci spostava da un ambiente ad un altro.
Pranzo e cena al ristorante a prezzi buoni e cucina più che apprezzabile con gastronomia mediterranea a base di insalate, pasta,ecc.
Abbiamo scelto insalata greca e caprese a pranzo; spaghetti Bolognese e altri con gamberetti e verdure. Veramente ottimi.
Aufguss.
Ho assistito solo all'aufguss 90.
Niente di straordinario.
Il maestro usava solo dell'acqua fredda e duravano credo meno di dieci minuti.
Erano poco odorosi ma comunque gradevoli.
Il piatto forte era la distribuzione di mini calippi alla frutta, e dovevamo servirci prendendoli da un contenitore metallico allietando ancora di più l'inizio dell'evento.
Poi è successo che erano già quasi le dieci, e come tutte le cose belle che non vorresti che finissero mai, ci siamo riavvicinati agli spogliatoi con una certa tristezza ma con dentro una grande gioia nel cuore per aver conosciuto e visto tantissime persone educate e gentili, come del resto ci sono anche da noi, anche se qualcuno ogni tanto fa finta di non capire come ci si deve comportare in un centro con determinate regole. Ovviamente parlo dell'Italia.
Ma va bene così.
Scusatela la romanzata e la romanzina...
Ma ne è valsa la pena.
http://www.meditherme.de/

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